É un piatto monumento della cucina foggiana, l’esempio più lampante della tradizione povera e terrigna di questa cucina, fortemente collegata con i prodotti spontanei della natura.
L’ingrediente essenziale è la ruchetta (che deve essere necessariamente selvatica, come ancora si trova nei mercati foggiani), che va mondata per utilizzare le foglie più tenere.
INGREDIENTI
8 Fette di Pane Casereccio raffermo (del tipo pagnotta)
250 g. di Patate
500 g. Pomodoro da salsa
250 gr. di Ruchetta selvatica (o di “marasciuoli”)
Olio extravergine di oliva q.b.
Aglio q.b.
Peperoncino q.b.
Sale q.b.
PREPARAZIONE
Pulire le patate e i pomodori, che vanno grossolanamente affettati. Mettete tutto in una pentola, con acqua leggermente salata. É importante che l’acqua sia nella giusta quantità, in modo che alla fine si debba scolare. Mentre le verdure e gli ortaggi si lessano, preparare un soffritto di aglio, olio e peperoncino.
Quando le patate saranno diventate morbide, immergete per qualche minuto (2 minuti) le fette di pane raffermo.